Dokumentation des VII. Internationalen
Kongresses für Interkulturelle Philosophie,
Concordia Reihe Monographien - Band 48, Mainz, Aachen 2008, ISBN 3-86130-594-1
Nota di presentazione
Il
presente volume contiene gli Atti del VII
Congresso Internazionale di Filosofia
Interculturale organizzato dal Dipartimento
latino-americano dell’Istituto di Missionologia
di Aachen (MWI), in collaborazione con l’ “Instituto del Desarrollo Humano”
dell’Università Nazionale di General Sarmiento e
svoltosi dal 20 al 22 settembre 2007 a Buenos
Aires in Argentina.
“Visioni antropologiche in senso interculturale. Culture dell’umanizzazione e del
riconoscimento”, questo il tema cui è stato
dedicato questo settimo Congresso che si era
prefissato l’obiettivo di determinare il
concetto di uomo da promuovere nel contesto di
una prospettiva interculturale mondiale. In
questo senso le relazioni tenute da relatori
provenienti da diversi paesi del mondo,
pubblicate in questo volume, rappresentano
un’arringa per l’ “l’interculturalizzazione
della questione antropologica” oggi. Ma gli Atti
ivi raccolti, presentati in più lingue
(tedesco, spagnolo, inglese, francese e
portoghese), costituiscono anche il tentativo di
elaborare, a partire dal discorso sulle
differenti antropologie, le visioni dell’uomo
che risultano dalle prospettive di umanizzazione
dell’uomo e dei suoi rapporti col mondo. Con
questo tema il Congresso ha voluto offrire un
contributo per un’osservazione interculturale
della “questione antropologica”.
Raúl Fornet-Betancourt.
Born in 1946 in Holguín (Cuba).
Resides in Germany form 1972. He has a PhD in
Philosophy (University of Salamanca, Spain) and
a PhD in Linguistics and Theology (University of
Aachen). Currently he is professor at the
University of Bremen and Aachen, and invited
professor of the Universidad Pontificia de
México and the Universidad Unisinos en São
Leopoldo (Brasil). Moreover is he director of
the section on Latin América at The
International Catholic Missionary Action
‘Missio’ (Aachen). He has organised various
congresses worldwide and can be called one of
the founding fathers of intercultural
philosophy.
He has written about 200 hundred
works.