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Cerimonia di premiazione
27 novembre 2017 – ore 10.30
Palazzo dei Congressi delle Terme Luigiane Acquappesa - Guardia Piemontese
(provincia di Cosenza)
Comunicato stampa http://www.centrofilosofico-karl-otto-apel.net/Nachricht_Premio_Apel_2017.html
A João J. Vila-Chã il Premio Karl-Otto Apel per la Filosofia –
Undicesima edizione 2017 Il designato vincitore dell’undicesima
edizione del Premio Internazionale per la Filosofia Karl-Otto Apel è
il filosofo João J. Vila-Chã della Pontificia Università Gregoriana
di Roma. La cerimonia di premiazione si svolgerà lunedì 27 novembre,
alle 10.30, presso il Palazzo dei Congressi delle Terme Luigiane in
Acquappesa - Guardia Piemontese (provincia di Cosenza). Il premio quest’anno assume un valore molto
più profondo e simbolico a sei mesi dalla scomparsa del grande
filosofo a cui è intitolato, avvenuta il 15 maggio scorso
all’età di novantacinque anni. L’undicesima edizione si pone a
suggello dell’eterna attualità dell’etica
del discorso che caratterizza l’approccio filosofico di
Karl-Otto Apel, universalmente riconosciuto come uno dei filosofi
più importanti del nostro tempo. Il riconoscimento, istituito da Michele
Borrelli in collaborazione con Karl-Otto Apel, viene conferito
annualmente a una rilevante figura di studioso per
la particolare attenzione posta nei confronti dei grandi problemi
etici della nostra epoca. L’organizzazione è curata come sempre dal
Prof. Michele Borrelli, ordinario di Pedagogia Generale presso
l’Università della Calabria, presidente del Centro Filosofico
Internazionale Karl-Otto Apel e della giuria internazionale del
premio. “La Manifestazione ‒
dichiara il Prof. Michele
Borrelli ‒ è resa possibile grazie al Patrocinio del Comune di
Acquappesa in cui ha sede l’edificio del Centro Filosofico
Internazionale Karl-Otto Apel fornito dalla stessa Amministrazione
comunale”. Il Prof. João J. Vila-Chã terrà una
lectio magistralis dal
titolo: “Affettività, socialità, virtualità: la domanda sul sé e
sull’altro nell’età digitale”. Vila-Chã ha studiato a Braga (Portogallo),
Frankfurt a. M. (Germania) e Boston (Massachusetts, USA),
conseguendo il dottorato in filosofia presso il Boston College. In
questa Università ha insegnato dal 1992 al 1996 nei corsi “Filosofia
della persona” e “Prospettive per la cultura e civiltà occidentale”.
Dal 1998 al 2008 ha insegnato Storia della Filosofia Contemporanea,
Filosofia della Religione e Teologia filosofica presso l’Università
Cattolica portoghese di Braga. È stato direttore della Revista
Portuguesa de Filosofia dal 2000 al 2009 e presidente
dell’Associazione Europea dei Professori Gesuiti di Filosofia dal
2002 al 2008. Nel 2007/2008 è stato Visiting
Scholar presso il Boston College, la Fordham University e
all’Università di Santa Clara. Dal novembre 2009 al novembre 2013 è
stato presidente della Conferenza mondiale delle Istituzioni
universitarie cattoliche di filosofia (COMIUCAP). È stato eletto
Presidente dello stesso ente nel novembre 2013. Attualmente è
professore ordinario di Filosofia politica e sociale presso la
Pontificia Università Gregoriana di Roma; è membro del Comitato
internazionale di direzione della Rivista Internazionale di Teologia
“Concilium” e vicepresidente del “Council for Research in Values and
Philosophy” (RVP) di Washington DC, USA, prestigiosa istituzione
impegnata nell’identificazione delle aree legate ai valori e alla
vita sociale che necessitano di ricerca. I suoi interessi filosofici coprono
soprattutto le aree della Filosofia moderna e contemporanea.
Particolare interesse è rivolto all’evoluzione del Pensiero sociale
e politico, al Dialogo interreligioso e alla Filosofia della
Religione (Cristianesimo, Ebraismo, Islam). Aree importanti di
ricerca sono, inoltre, l’Etica e la Metafisica, l’Antropologia
filosofica e in generale la Storia della Cultura. Nella ricerca di
Vila-Chã altrettanto fondamentali si rivelano anche voci come il
Dolore, il Male e la Violenza. Impegnato nel pensiero sociale,
politico e religioso in senso anche comparativo, Vila-Chã si
dimostra non solo studioso di livello mondiale, ma anche mediatore
mondiale sul versante del dialogo etico e dell’applicazione
universale dell’etica.
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